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26 novembre - PRESENTAZIONE PROGETTI DI RICERCA AMBITO TRASPORTI E SICUREZZA
PROGRAMMA
- giovedì 26 novembre 2020 -
Ore 9.30 - PROGETTO “STABILO” Sistema per l'esecuzione della prova di stabilità nave in modo automatico o semi automatico.
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Ore 10.15 - PROGETTO “OPPIO” Software per aumentare la sicurezza degli operatori grazie ai dati raccolti da sistemi IoTi
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L’assemblea del Digital Innovation Hub Liguria di mercoledì 11 novembre 2020, ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo per il triennio 2020-2023
Il Consiglio Direttivo è stato ampliato, e risulta così composto:
- Ettore Antonelli, Vice Presidente Confindustria La Spezia;
- Enrico Botte, Presidente Consorzio SIIT PMI;
- Saul Convalle, Vice Presidente Confindustria Imperia;
- Fabrizio De Facis, Vice Presidente Unione Industriali Savona;
- Federico Delfino, Magnifico Rettore Università degli Studi di Genova;
- Fabrizio Ferrari, Presidente Dixet;
- Paola Girdinio, Presidente Centro di Competenza Start 4.0;
- Giorgio Metta, Direttore Scientifico Istituto Italiano di Tecnologia;
- Danilo Moresco, Global PG Manager Power & Water di ABB;
- Paolo Piccini, Amministratore Unico Liguria Digitale;
- Tommaso Profeta, Managing Director Divisione Cyber Security di Leonardo;
- Sandro Scarrone, Vice presidente Confindustria Genova;
- Giuseppe Zampini, Presidente Confindustria Liguria e Ansaldo Energia.
Il Consiglio ha confermato Paolo Piccini come Presidente del DIH Liguria.
In allegato la presentazione dello stato di attività dell’Associazione.
RASSEGNA STAMPA 4.0 - 6 - 11 novembre 2020
- «Industria 4.0, anche l’operaio va in remoto
05/11/2020 – Corriere della Sera - Servono certezze sul piano 4.0
05/11/2020 – Italia Oggi - Più Europa e rilancio industriale: così il Paese può ripartire
05/11/2020 – Il Sole 24 Ore - L’AI sosterrà i profitti?
06/11/2020 – Corriere della Sera - Robiglio: banche partner di sviluppo, Industria 4.0 da potenziare
06/11/2020 – Il Sole 24 Ore - Incentivi 4.0, il nuovo piano da novembre fino al 2022
06/11/2020 – Il Sole 24 Ore - Marchesini: «Fondamentale la tecnologia 4.0»
07/11/2020 – Il Sole 24 Ore - Impianti 4.0, la normativa dipende dalla «prenotazione»
09/11/2020 – Il Sole 24 Ore, L’Esperto risponde - Fondi per R&S e innovazione
09/11/2020 – Italia Oggi - Cosa rischia Gaia X il nuovo cloud europeo
09/11/2020 – La Repubblica, Affari & Finanza - Intervista a Massimiliano Pontil - «Ecco come i robot impareranno a non fare errori»
09/11/2020 – Il Messaggero - Delfino "Sugli Erzelli non ci fermiamo, ma serve un nuovo patto con gli enti"
10/11/2020 – La Repubblica, Genova - Da Industria 4.0, giustizia civile e liberalizzazioni 6% di produttività Bankitalia
11/11/2020 – Il Sole 24 Ore
PROGETTO “ANCHOR”
- Pacchetto innovativo di tool per una valutazione olistica del rischio e del livello di safety e security all’interno di terminal passeggeri portuali -
Sintesi del progetto
ANCHOR si propone di sviluppare un pacchetto innovativo di tool per una valutazione olistica del rischio e del livello di safety e security all’interno di terminal passeggeri portuali. L’aspetto innovativo di ANCHOR è dato dall’integrazione di tre diverse tecnologie:
- Modello BIM (Building Information Modelling) de LA SIA, usato principalmente nella progettazione, analisi strutturale e gestione delle strutture.
- Crowd modelling di STAM, simula il movimento, il comportamento e le azioni delle persone in relazione ai propri obiettivi e desideri personali in diversi contesti.
- Tool di Risk Assessment di DGS, valuta il rischio relativo ai sistemi, processi, servizi o infrastrutture oggetto di studio sulla base della criticità degli asset presenti, il loro grado di vulnerabilità e la tipologia di contromisure adottate per contrastare le potenziali minacce.
ANCHOR valuterà il rischio del terminal passeggeri tramite il tool di Risk Assessment chiamato RIS (Risk Integrated Service), considerando sia il livello di operabilità dei servizi forniti che quello di sicurezza degli utenti. I risultati dell’analisi forniranno anche indicazioni sui livelli di rischio associati a ciascun asset presente e suggerita un set di possibili contromisure da adottare per minimizzare la probabilità di accadimento di una o più minace, oltre che al relativo impatto sul sistema. Il Risk Assessment verrà supportato dal crowd modelling, che avrà la funzione innovativa di simulare gli scenari di cui non si dispone di sufficienti informazioni in letteratura per garantire una valutazione del rischio rappresentativa. I big data ottenuti dalle simulazioni saranno validati con quelli ottenuti dai modelli del DLTM e successivamente processati on tecniche di Machine Learning (ML) dal CNR, così da fornire a RIS un data set fruibile per la valutazione del rischio. Il cliente potrà accedere facilmente ai risultati del Risk Assessment tramite un’apposita dashboard tridimensionale, sviluppata a partire dal modello BIM del terminal portuale. Nella dashboard ogni elemento sarà rappresentato da un solido 3D a cui verranno associati gli appositi menù dove saranno riportate tutte le informazioni relative agli asset presenti, le loro vulnerabilità e i livelli di rischio associati. In modo da rendere la comprensione dei risultati più immediata, questi ultimi saranno rappresentati anche graficamente mediante la colorazione del relativo elemento tridimensionale secondo una scala cromatica predefinita.
Modera: Bruno Conterno
Direttore sviluppo programmi – Distretto Tecnologico SIIT
11.45
Saluto iniziale
Cristina Battaglia
Responsabile Esecutivo Centro di Competenza Start 4.0
Introduzione
Bruno Conterno
Direttore sviluppo programmi, Distretto Tecnologico SIIT
11.50
Presentazione del progetto
Roberto Landò, R&D Manager STAM
12.15
Q&A
PROGETTO “RUNNIS”
- Suite integrata di strumenti tecnologici per l’adeguamento normativo alla Direttiva NIS e relativo processo di auditing automatizzato di sistemi ICT e reti di Infrastrutture Strategiche per garantire il livello di protezione richiesto -
Sintesi del progetto
Il piano progettuale di runNIS si basa sull’adattamento e validazione di una suite di strumenti tecnologici commerciali per identificare e pianificare le attività per l’adeguamento di Infrastrutture Strategiche alla Diretiva Europea NIS ed automatizzare ed accelerare la verifica di conformità ad ogni variazione di rilievo nell’infrastruttura target per garantire il livello di protezione richiesto.
La piattaforma H-par, proprietaria di Haruspex srl, ha capacità consolidate per l’analisi e la gestione del rischio delle infrastrutture di rete a livello di Organizzazione (Information Technology, IT). Il progetto proposto vuole potenziare tali capacità, creando Agenti software specifici che rendano totalmente automatica l’acquisizione delle informazioni sui componenti fisici dell’infrastruttura ICT target e le sue topologie fisica e logica. Grazie agli agenti sviluppati, la suite risultante è in grado di realizzare un assessment continuo e automatico del rischio dell’infrastruttura a partire dall’inventario delle componenti ICT/IoT costruito dagli agenti.
L’integrazione tra la piattaforma H-par e gli agenti automatizzerà completamente l’analisi e la gestione del rischio di reti Operative (Operational Technology OY) complesse come quelle delle Infrastrutture Strategiche. La nuova versione del tool sarà specializzata per applicazioni in un sistema complesso quale quello portuale ed in particolare per la configurazione Smart Port (Porto 4.0) e potrà essere validata sul Nodo del CdC Porto 4.0, come prototipo di test di prima qualifica, in una fase successiva di applicazione del bando in accordo alla tempistica di approntamento del nodo.
I vantaggi offerti dall’integrazione della suite Haruspex ed il tool prodotto da runNIS sono la produzione delle evidenze quantitative richieste dagli adempimenti a carico dei fornitori di servizi essenziali quali le Infrastrutture Strategiche a corredo della Dichiarazione di Applicabilità, basata sui risultati di un processo completo di Risk Management, che preveda Testing e Auditing dell’Architettura IT e del sistema di Sicurezza dell’infrastruttura.
I beneficiari dei risultati del progetto comprendono:
a) operatori/gestori di Infrastrutture Strategiche;
b) società di servizi attivi nel settore dell’auditing /inspection/accreditation;
c) technology providers di soluzioni performanti nell’ambito della protezione informatica di rete.
L’impatto sulla sfruttabilità del nuovo prodotto è nel breve periodo.
Modera: Ferdinando Cannella
Head of Industrial Robotic Unit – Istituto Italiano di Tecnologia
9.30
Saluto iniziale
Paola Girdinio
Presidente Centro di Competenza Start 4.0
Introduzione
Ferdinando Cannella
Head of Industrial Robotic Unit - Istituto Italiano di Tecnologia
9.35
Presentazione del progetto
Fabrizio Baiardi, Università di Pisa e Scientific Advisor di Haruspex
10.00
Q&A
PROGETTO “MAGDEFENCE”
- Dimostratore pilota di un sistema di sorveglianza per la rilevazione di anomalie magnetiche (MAD) per la protezione di infrastrutture strategiche terrestri e marittime -
Sintesi del progetto
MagDeFence è un dimostratore pilota di un sistema di sorveglianza subacquea/terrestre, costituito da:
- schiera di sensori di anomalia magnetica (MAD)
- centralina di elaborazione dati e allarmi.
Il sensore è stato sviluppato a TRL2 nel contratto LaMa (LAnd/MArine Magnetometric) del Piano Nazionale di Ricerca Militare; portato a TRL5 in una schiedi 5 unità nel successivo contratto La.Ma.2, e collaudato a mare. CSSN/Mariperman tuttora detiene tre sensori, mentre SkyTech ne detiene due identici.
L'attuale sensore integra un fluxgate commerciale: non è una unique source, ma gli equivalenti non sono esattamente compatibili uno-a-uno: perciò, l'eventuale sostituzione per fatto del fornitore (obsolescenza, politica commerciale, restrizioni all’export, …) comporterebbe una qualifica ex novo del sistema. Per svincolarsene, si prevede di sviluppare e calibrare un fluxgate proprietario, con nuclei magnetici e avvolgimenti realizzati da SkyTech; e intorno a questo se del caso ottimizzare il sensore, portandolo a TRL8.
Il sensore risolve 1nT (nanoTesla) mentre il campo geomagnetico è alcune decine di migliaia di nT. Questa sensibilità, solo in apparenza modesta rispetto a quella dei prodotti concorrenti, è comunque adeguata grazie agli algoritmi di elaborazione del segnale; ed è proprio questa la chiave del basso costo.
La centralina è stata prodotta come ausilio fisso da laboratorio ai soli fini del collaudo del sensore e degli algoritmi (TRL3-4): il hardware va re-ingegnerizzato in versione mobile, per un rapido dispiegamento (p.es. per "Grandi Eventi") con alimentazione a batteria; la Man-Machine Interface va adeguata per un utente non specialista; e il tutto va rigorosamente qualificato a TRL8. Dopo il collaudo in fabbrica, si richiedono prove sul campo (a mare o a terra), sia in condizioni normali, sia simulando un'intrusione, per verificare l'assenza di falsi allarmi, e la pronta emissione di allarme quando dovuto.
Riassumendo i Work Packages:
- sviluppo e calibrazione del fluxgate proprietario
- ingegnerizzazione e qualifica del sensore
- produzione di una schiera di 5 sensori
- ingegnerizzazione e qualifica della centralina incluso codice software
- integrazione sistema e pre-qualifica in fabbrica
- installazione in situ, con posa dei necessari cavi
- prove sul campo, con qualifica finale
Sarà prodotta un'unica versione del dispositivo, atto per l'ambiente tanto subacqueo quanto terrestre, e dual use (civile/militare).
Modera: Ferdinando Cannella
Head of Industrial Robotic Unit – Istituto Italiano di Tecnologia
Membro del Comitato Tecnico Scientifico – DIH Liguria
11.00
Saluto iniziale
Cristina Battaglia
Responsabile Esecutivo Centro di Competenza Start 4.0
Introduzione
11.05
Presentazione del progetto
Marco Gemma, Technical Manager SKYTECH
11.30
Q&A
149° Coffeetech - Il futuro del trasporto ferroviario delle merci. Un approccio metodologico.
Il giorno 13 novembre dalle ore 8.00 alle ore 9.00 si terrà il 149° Coffeetech in modalità virtuale.
Relatore: Giacomo Bersano - CTO IKOS Group
La design theory (teoria della progettazione) è une disciplina relativamente recente, e che fa il successo di grandi aziende tecnologiche come Samsung.
IKOS, Società di consulting leader nel settore ferroviario, utilizza la design theory su diversi temi e condividerà uno studio effettuato sul futuro del trasporto delle merci, con un focus sull’applicabilità di navette automatiche negli scali portuali.
Per partecipare è necessaria la registrazione al seguente link: https://bit.ly/3oSMU8u
A seguito del DPCM del 18 ottobre 2020 relativo all'emergenza Covid-19, tutti i Coffeetech saranno tenuti esclusivamente da remoto
Come sempre la ripresa dello speech e le slides sono visibili sulla pagina Facebook di Confindustria Genova e all'interno del Gruppo "Coffeetech in Confindustria Genova".
Il Coffeetech consiste in un appuntamento settimanale di libero accesso organizzato da Digital Innovation Hub Liguria, Confindustria Genova e Dixet ogni venerdì mattina delle ore 8.00 alle ore 9.00 dedicato a un tema di natura tecnologica.
PROGETTO “SOCRATES”
(perSistent mOnitoring of Critical infRAsTructurES)
- Drone sottomarino per il monitoraggio di infrastrutture marine critiche -
Sintesi del Progetto
Il progetto SOCRATES ambisce a sviluppare le tecnologie abilitanti al monitoraggio periodico persistente di infrastrutture marine critiche, in particolare di zone portuali e/o sistemi idrici.
Il sistema SOCRATES prevede l'utilizzo di droni sottomarini privi di cavi ombelicali, che possano in autonomia effettuare scansioni periodiche di tipo visivo e/o acustico delle zone di interesse. Al fine di muoversi all'interno di zone non strutturate, come ad esempio porti, marine e zone a traffico elevato, o bacini idrici con ostacoli artificiali e/o naturali, il veicolo dovrà gestire in autonomia la raccolta dati, evitando e/o classificando eventuali oggetti presenti nello scenario operativo. Questo livello di autonomia è la sua implementazione algoritmica rappresentano il focus dapprima della ricerca industriale, successivamente dello sviluppo sperimentale che avverrà integrando nuovi algoritmi e sensori sul veicolo autonomo sottomarino ZENO AUV di proprietà del richiedente. L'identificazione di algoritmi di identificazione e classificazione degli ostacoli, per mezzo di informazioni raccolte da sensori ottici e acustici sarà parzialmente delegata ad un ente di ricerca accademico, già identificato nell'università di Firenze. Durante questa prima fase di ricerca industriale, MDM e l'università di Firenze lavoreranno in modo coordinato al fine di effettuare la migliore scelta, compatibile con l'integrazione finale dei moduli software e hardware, puntando alla robustezza e affidabilità del sistema complessivo. L'integrazione di questi nuovi dati, con i sistemi di guida del veicolo ZENO AUV sarà invece compito della proponente MDM Team. Il progetto avrà una durata complessiva di dodici (12) mesi e comprenderà una prima analisi dello stato dell'arte e la conseguente selezione degli algoritmi di obstacle detection e successivamente una fase di integrazione e miglioramento del sistema ZENO AUV. Il progetto terminerà con una serie di test sperimentali al fine di raggiungere un TRL atteso pari o superiore a 7.
Modera: Bruno Conterno
Direttore sviluppo programmi – Distretto Tecnologico SIIT
11.00
Saluto iniziale
Paola Girdinio
Presidente Centro di Competenza Start 4.0
Introduzione
Bruno Conterno
Direttore sviluppo programmi, Distretto Tecnologico SIIT
11.05
Presentazione del progetto
Vincenzo Calabrò, CTO MDM TEAM
11.30
Q&A
19 novembre - PRESENTAZIONE PROGETTI DI RICERCA DOMINIO PORTO
PROGRAMMA
- giovedì 19 novembre 2020 -
Ore 9.30 - PROGETTO “SOCRATES” Drone sottomarino per il monitoraggio di infrastrutture marine critiche. (Continua a leggere) LINK REGISTRAZIONI
Ore 10.15 - PROGETTO “MAGDEFENCE” Dimostratore pilota di un sistema di sorveglianza subacquea/terrestre per la rilevazione di anomalie magnetiche (MAD) per la protezione di infrastrutture strategiche terrestri e marittime. (Continua a leggere) LINK REGISTRAZIONI
Ore 11.00 - PROGETTO “RUNNIS” Suite integrata di strumenti tecnologici per l’adeguamento normativo alla Direttiva NIS e relativo processo di auditing automatizzato di sistemi ICT e reti di Infrastrutture Strategiche per garantire il livello di protezione richiesto. (Continua a leggere) LINK REGISTRAZIONI
Ore 11.45 - PROGETTO “ANCHOR” Pacchetto innovativo di tool per una valutazione olistica del rischio e del livello di safety e security all’interno di terminal passeggeri portuali. (Continua a leggere)
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